Oggi sono spento... Sarà l'anomalo sonno che mi ha sorpreso stamattina e che mi ha decisamente scoordinato la giornata. Sento montare una sorta di dolore, una specie di grido silenzioso qui dentro. E fuori non faccio che starmene seduto qui. Uscire? No, sono davvero stanco e non ne ho nemmeno voglia... Mi ha preso un'indolenza che mi spaventa tantissimo: io non sono così! Io sono il primo a gettarmi a capofitto verso nuovi lidi, nuove strade, nuove nottate, nuovi volti sorridenti... Eppure sono così da un po' di tempo. Cosa mi succede? Cosa mi congela? Perché sento una sottile inquietudine che tanto assomiglia ad una grande paura di non so cosa? Ci sono dei momenti in cui vorrei far uscire tutto come quando da piccolo esplodevo in pianto... Ma per che cosa? Non lo so. C'è qualcosa che non va.
Si , lo so che cos'è. sono vicino al mio compleanno, la data in cui faccio bilanci. E quest'anno il bilancio è negativo. Cosa ho fatto, cosa ho costruito, chi ho reso felice e chi ho deluso? La risposta è probabilmente zero assoluto in tutto. Si, diciamocelo non ho fatto... Niente!!! Non ho risolto nulla, gli sfarzi Ginevrini appartengono all'anno passato, sto inseguendo una laurea che, pur vicina, mi sembra più un incubo che un traguardo; esco con ragazze, ma non certo per amore... Troverò il coraggio di accettare il fatto che potrei essere ancora innamorato? ho un brivido e un senso di nausea al pensiero. La verità è che ho una gran paura di fare un'altra volta scelte sbagliate.
Ma sono ancora qui e alla fine è questo che conta. Forse una buona dormita farà il resto... Però anche se so che per contratto in questo periodo ho dei momenti in cui sono così giù, tutte le volte che li affronto mi sento uno schifo. Spero di uscirne quanto prima.
Nessun commento:
Posta un commento