30 gennaio 2010

"I'm as mad as hell and im not going to take it anymore!"

 Ispirato da un post di Calendula e da un commento di un suo lettore.
 Da "Quinto potere", 1976:
"E perché io dico "poveri noi"? Perché voi il pubblico ed altri 62 milioni di americani, ascoltate me in questo istante! Perché meno del 3% di voialtri legge libri, capito? Perché meno del 15% di voi legge giornali o riviste! Perché l'unica verità che conoscete è quella che ricevete alla tv, attualmente! C'è da noi un'intera generazione che non ha mai saputo niente che non fosse trasmesso alla tv. La tv è la loro Bibbia, la suprema rivelazione. La tv può creare e può distruggere presidenti, papi, primi ministri. La tv è la più spaventosa maledettissima forza di questo mondo senza Dio. E poveri noi, se cadesse nelle mani degli uomini sbagliati. [...] Questa Società è ora nella mani della CCA, la "Communications Corporation of America"; [...] e quando una fra le più grandi corporazioni del mondo controlla la più efficiente macchina per una propaganda fasulla e vuota, in questo mondo senza Dio, io non so quali altre cazzate verranno spacciate per verità, qui. Quindi ascoltatemi, ascoltatemi: la televisione non è la verità! La televisione è un maledetto parco di divertimenti, la televisione è un circo, un carnevale, una troupe viaggiante di acrobati, cantastorie, ballerini, cantanti, giocolieri, fenomeni da baraccone, domatori di leoni, giocatori di calcio! Ammazzare la noia è il nostro solo mestiere. Quindi, se volete la verità, andate da Dio, andate dal vostro guru, ANDATE DENTRO VOI STESSI, amici, perché quello è l'unico posto dove troverete mai la verità vera! Sapete, da noi non potrete ottenere mai la verità. Vi diremo tutto quello che volete sentire, mentendo senza vergogna: vi diremo che Nero Wolfe trova sempre l'assassino, e che nessuno muore di cancro in casa del dottor Kildare, e che per quanto si trovi nei guai il nostro eroe, non temete, guardate l'orologio, alla fine dell'ora l'eroe vince... Vi diremo qualsiasi cazzata vogliate sentire. Noi commerciamo illusioni: niente di tutto questo è vero. Ma voi tutti ve ne state seduti là, giorno dopo giorno, notte dopo notte, di ogni età, razza, fede. Conoscete soltanto noi. Già cominciate a credere alle illusioni che fabbrichiamo qui. Cominciate a credere che la tv è la realtà, e che le vostre vite sono irreali. Voi fate tutto quello che la tv vi dice: vi vestite come in tv, mangiate come in tv, tirate su bambini come in tv, persino pensate come in tv! Questa è pazzia di massa! Siete tutti matti! In nome di Dio, siete voialtri la realtà: noi siamo le illusioni. Quindi spegnete i vostri televisori, spegneteli ora, spegneteli immediatamente, spegneteli e lasciateli spenti, spegnete i televisori proprio a metà della frase che vi sto dicendo adesso, spegneteli subito!!!"



29 gennaio 2010

Un po' di storia (Artisteer si nasce)

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
Questo blog, sotto forme diverse, attraverso indirizzi diversi e soprattutto con strumenti diversi, è iniziato intorno al 1997, quando mi affacciavo timidamente nel mondo della rete cercando e sperimentando. Sono passati tredici anni, che per un qualcosa di informatico sono un'eternità! Certo, non sono stato sempre su Blogspot, e all'inizio non sapevo nemmeno cosa fosse un blog... Ho iniziato come raccolta di aneddoti, gli stessi che raccontavo agli amici, dapprima come statico foglio html di un anonimo sito che si chiamava "I viaggi di Lenno", che poi divenne "Lenno & C." quando anche qualche altro folle condivise le sue esperienze nelle stesse pagine, e che cambiò qualche nome, fino ai più recenti "Lenno.tk" e in ultimo "Tyreal.tk", in onore al nickname che ormai da anni mi accompagnava nelle varie incursioni in giro per la rete.
Poi c'è stato BlogSpot.
Per me creare un blog o un forum voleva dire trovarsi i pacchetti php e modificarli a manina... Trovare un sistema che lo facesse automaticamente con pochi clic è stato quasi un trauma. All'inizio usavo ancora il sistema "modifica html" senza sapere che magari si poteva fare la stessa cosa con le funzioni integrate apposite. In realtà succede ancora oggi.
E oggi scopro l'ultima evoluzione della grafica bloggeristica universale intrisa di figosaggine! Sì, perché anche di grafica vive un blog, inutile negarlo, e anche se ho sempre privilegiato la parte testuale a quella puramente visiva, le immagini sono sempre stata un'altra delle mie passioni e le mie foto e soprattutto i miei giochi con Photoshop sono lì a dimostrarlo.
Come si può modificare graficamente il blog fino a renderlo appagante per gli occhi?
Con Artisteer:

Il programma consente infatti di creare da zero il proprio template o di modificarne a piacimento uno esistente. La versione trial la trovate qui
Un esempio dell'utilizzo insano di questo programma... è tutto intorno a questo post!

25 gennaio 2010

Evoluzione di un'amicizia

Un anno fa ho conosciuto una persona.
Okay, in realtà la conoscevo anche prima, ma soltanto di fama, da lontano, dall'esterno. Vedevo in lei una sorta di indefinita "vip", un'artista che prima con la televisione, poi con la musica sembrava essere lontana anni luce dal mio tipo di vita. La prima volta che ho avuto occasione di vederla dal vivo è stato da sotto un palco, e mi sono trovato di fronte un'immagine solenne, emozionante, di quelle che ti mettono in soggezione.

Un anno fa, per me, Saba era così:


















Poi c'è stato un incontro, qualche foto, un aperitivo, tante risate e la riscoperta di una persona davvero fantastica e umana.

Oggi, Saba per me è così:

























Ecco, lo so che magari può sembrare sciocco, ma a me questa cosa fa davvero piacere.


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1 gennaio 2010

Capodanno 2010



Capodanno in quel di Torino, promossa capitale europea dei giovani.
Serata emozionante, con Saba e la sua band, nel backstage proprio accanto a Juliette Lewis, cenando con pietanze squisite sui piatti di carta nel camerino dei Groove Armada, guardando la folla di piazza Vittorio Veneto dal palco. Dopo un po' non fa più nemmeno freddo e c'è così tanta gente, allegra e festaiola... Si unisce a noi per qualche augurio il sindaco della città, dopodiché rimaniamo estasiati a guardare lo spettacolo dei fuochi, davvero emozionante e in una cornice splendida.
Per me finisce lì... Salutata la compagnia di quelli che per me erano "semplicemente" artisti e ora sono cari amici, prendo l'auto verso casa, dove farò in tempo a fare colazione con altri amici, quelli "di casa".
Uno dei capodanni da ricordare, di quelli che capitano poche volte nella vita. Ed è solo il mio umore insolitamente orso e solitario di questi ultimi tempi a renderlo un po' più freddo di come realmente è stato.
Il mio augurio speciale di buon 2010 va ovviamente a Saba e a tutta la sua combriccola, unita, entusiasta e creativa. Ma tutti gli altri auguri li faccio qui a chiunque mi leggerà.

Buon 2010!